Ad aggiudicarsi la tappa di Bari di AgriAcademy, la manifestazione ideata e sviluppata da Ismea in collanborazione con il Mipaaft, è B-Land, un progetto originariamente messo a punto da Nadia Savino, con il contributo delle idee di 10 giovani innovatori del settore agrifood (Marco Bellè di Messina, Angelo Santoro di Bari, Alessia Ametta, Manuela Ariano e Sabino Ammollo di Foggia, Luca Vita di Roma, Vincenzo Cori di Teramo, Giovanni Pirillo e Salvatore Angelica di Reggio Calabria e Damiano Cracolici di Palermo).
“B-Land Vivi la terra, sostieni il territorio“è un’idea di realizzazione di un hub che raggruppa aziende diverse per offrire prodotti e servizi per turisti giovani e tecnologici che cercano esperienze di vacanza personalizzate attraverso i social. Degustazioni, visite guidate, didattica e percorsi gastronomici, organizzate attraverso una piattaforma web che offre un assistente virtuale per viaggi ad hoc, centrati sul territorio campano e pugliese, e costruiti sulle caratteristiche del cliente che fornisce i suoi gusti e preferenze attraverso la profilazione al portale. Il progetto prevede inoltre che una parte dei ricavi dell’attività venga devoluta alla riqualificazione del territorio, che potrà essere seguita attraverso la realtà aumentata attraverso un’app. Ora il gruppo di lavoro di B-LAND, la possibilità di essere seguito passo dopo passo dalle Università partner del progetto, nella realizzazione della loro idea innovativa.
A decretare i vincitori è stata la giuria composta da Fabio del Bravo di Ismea, Chiara Corbodell’Osservatorio Smart Agrifood e Mario Ciardiello, formatore e consulente aziendale.
Durante i tre giorni della manifestazione i giovani imprenditori sono stati seguiti dagli esperti di #Ruralhack, guidati da Alex Giordano, e dai mentor dell’Osservatorio SmartAgrifood,